La Casa di Spa-H

Un nuovo spazio di inclusione e autonomia per giovani con disabilità.

        
Nel 2025 si inaugurerà “La Casa di SpaH” ad Albosaggia, un progetto che rappresenta un passo importante verso l’inclusione e l’autonomia delle persone con disabilità. Questa nuova struttura, sviluppata su quattro piani, ospiterà al piano terreno il centro diurno “SpaH - Benessere in Comunità” e ai due piani superiori quattro appartamenti dedicati a progetti di residenzialità per persone con disabilità intellettiva mediolieve, all’interno dell’iniziativa “Durante e Dopo di Noi” e della “Palestra di Autonomia”. Grazie alla collaborazione tra la Fondazione Albosaggia, il Comune di Albosaggia e il contributo di Fondazione Cariplo e della Provincia di Sondrio, il progetto ha l’obiettivo di fornire spazi sicuri e stimolanti per giovani con disabilità, promuovendo la loro inclusione e indipendenza.

Un nuovo spazio per il benessere e la socializzazione.  

      
Il cuore della nuova struttura sarà il centro diurno “SpaH - Benessere in Comunità”, che sin dalla sua fondazione nel 2014 è diventato un punto di riferimento per la socializzazione di giovani con disabilità psico-fisica nell’ambito di Sondrio. Situato al piano terra, il centro offrirà un ambiente accogliente e stimolante per favorire la partecipazione a varie attività formative e ricreative. Saranno disponibili spazi polifunzionali, una cucina attrezzata per attività di gruppo, servizi igienici accessibili, e una rimessa per biciclette e veicoli elettrici.

Appartamenti per un percorso verso l’autonomia. 

       
Uno degli elementi più innovativi de “La Casa di SpaH” sono gli appartamenti situati ai piani superiori, che offrono una soluzione abitativa innovativa per giovani adulti con disabilità intellettiva. Le abitazioni sono suddivise in due bilocali e due trilocali, ciascuno progettato per soddisfare le esigenze delle persone che desiderano intraprendere percorsi di autonomia abitativa secondo la legge 112/2016 “Durante e Dopo di Noi”. Gli appartamenti non solo garantiscono comfort e sicurezza, ma sono anche concepiti per incentivare la condivisione e il senso di comunità tra i residenti, con spazi comuni come terrazzi e sale polifunzionali. La struttura dispone anche di un ascensore interno che la rende accessibile in ogni suo punto. I bilocali sono pensati per residenzialità stabile, dove i giovani adulti possono vivere in modo autonomo e con un supporto limitato, mentre i trilocali sono destinati a progetti più intensivi come le “Palestre di Autonomia”, in cui i residenti potranno sperimentare la vita indipendente, supportati da educatori e professionisti. Questi percorsi sono personalizzabili e si basano sulle capacità individuali dei partecipanti, con la possibilità di usufruire di assistenze individualizzate a seconda dei bisogni dei singoli.

L’Inclusione come valore fondante. 

       
Uno dei principali obiettivi de “La Casa di SpaH” è quello di favorire l’integrazione delle persone con disabilità nel tessuto sociale di Albosaggia e del mandamento di Sondrio. Il progetto non è solo una risposta ai bisogni abitativi, ma vuole offrire ai giovani adulti con disabilità l’opportunità di vivere come cittadini attivi della comunità. La posizione strategica della struttura, vicina al “Sentiero Valtellina”, alle scuole del territorio e alla biblioteca comunale, facilita l’accesso alle risorse locali e incoraggia la partecipazione a progetti comunitari. Verrà inoltre progettato, in collaborazione con l’Ufficio di Piano e con le diverse realtà del territorio, un sistema di trasporto per raggiungere il capoluogo di Provincia. L’importanza della socializzazione viene ribadita anche dalla presenza di spazi comuni destinati ad attività sociali, come la sala polifunzionale all’ultimo piano, il giardino accessibile, che verrà utilizzato per incontri e attività all’aperto. Inoltre, grazie alla rete di collaborazioni tra Fondazione Albosaggia e le associazioni locali, verranno promossi progetti di vita indipendente in cui le persone con disabilità potranno sviluppare competenze e autonomia, con il supporto di un’equipe specializzata di pedagogisti, educatori e psicologi.

Un progetto condiviso con il territorio. 

       
“La Casa di SpaH” è il frutto di un lungo percorso di ascolto e analisi dei bisogni del territorio, realizzato in collaborazione con l’Ufficio di Piano di Sondrio. Da queste riflessioni è emersa la necessità di creare spazi dedicati all’autonomia abitativa per giovani con disabilità, rispondendo così alle richieste delle famiglie del mandamento, che lamentavano la mancanza di servizi adeguati per sostenere i propri figli nel passaggio alla vita adulta. Fondazione Albosaggia ha voluto rispondere a questa esigenza con un progetto che non si limita a fornire alloggi, ma che promuove la costruzione di un percorso di vita autonomo. Pertanto già da maggio 2023 ha avviato un progetto di residenzialità stabile (AbitAbile) grazie ai fondi del PNRR dove alcuni ragazzi stanno sperimentando le loro autonomie. La collaborazione con gli enti locali e le famiglie sarà fondamentale per garantire il successo di questi progetti. Gli educatori e gli assistenti sociali monitoreranno costantemente il percorso degli ospiti, valutando insieme a loro i progressi e le eventuali criticità.

Un modello di inclusione sociale.   

    
Con la realizzazione de “La Casa di SpaH”, Albosaggia diventerà un modello di inclusione sociale per il territorio. La struttura offrirà un contesto protetto, ma allo stesso tempo aperto alla comunità, promuovendo il dialogo tra persone con disabilità e il resto della società. Le famiglie non saranno più sole nel sostenere i loro cari nel percorso verso l’autonomia, e potranno contare su un progetto che mira a costruire un futuro di dignità e partecipazione per i giovani con disabilità. Questo nuovo spazio, che sarà inaugurato nel 2025, rappresenta un tassello fondamentale nell’offerta di servizi per le persone con disabilità, unendo il bisogno di soluzioni abitative al desiderio di costruire una vita indipendente, ricca di relazioni umane e di opportunità. “La Casa di SpaH” non sarà solo un luogo in cui vivere, ma un vero e proprio laboratorio di autonomia e inclusione, un’opportunità per tutti coloro che vorranno intraprendere un percorso verso una vita piena e soddisfacente, in una comunità accogliente e solidale.