Durante l’anno viene effettuato un colloquio principale con i genitori dei ragazzi (se richiesto anche con la partecipazione degli specialisti che li hanno in carico)
di condivisione del progetto educativo personalizzato. Sono inoltre previsti colloqui in itinere, su richiesta della famiglia o degli educatori, per confrontarsi su progressi o proposte educative o per affrontare eventuali problematiche. Obiettivo principale è avere innanzitutto un inquadramento condiviso della situazione dei nostri utenti, stabilire un percorso specifico su cui lavorare, integrato tra le richieste dei genitori, quelle dei figli, le proposte degli operatori e ciò che è realmente attuabile. Si tratta di occasioni di scambio, confronto e rimando, nonché di collaborazione.
Obiettivi:
• condivisione del percorso;
• scelta degli obiettivi di lavoro;
• presa di coscienza tra situazione ideale e situazione reale;
• collaborazione;
• continuità tra il lavoro fatto a SpaH e quello fatto a casa.
Strumenti:
un colloquio principale (più eventuali colloqui in itinere); progetto educativo personalizzato per ciascun ragazzo suddivisa per aree e completa di obiettivi e
strumenti per raggiungerli; momenti a richiesta per colloqui extra.
Risultati attesi:
all’inizio e durante il corso dell’anno tutti i genitori dovranno avere chiaro il percorso effettuato con il proprio figlio all’interno di SpaH, consci degli obiettivi da raggiungere e delle risorse che possano favorirne il raggiungimento e/o dei limiti che possono ostacolarlo.
Tra il lavoro fatto a SpaH e la quotidianità familiare ci dovrà essere una continuità. I colloqui dovranno inoltre essere un momento di confronto trasparente e chiaro sui dubbi o sulle problematiche presenti, in modo da poter trovare una via condivisa per arrivare ad un risultato atteso senza dimenticare di mettere al centro di tutto il lavoro il ragazzo.