Anche quest’anno Gente Assurda proseguirà il suo laboratorio teatrale attraverso sperimentazioni, attivazioni e improvvisazioni. L’attività inizierà con
una particolarità, ovvero la creazione di un burattino in cui ogni ragazzo potrà rispecchiarsi e attraverso cui potrà comunicare.
L’intento è quello di facilitare appunto la comunicazione e la relazione, attraverso questo “avatar” che li rappresenti.
Questo percorso di sperimentazione è volto a:
-Promozione della percezione di sé nello spazio
-Sviluppo della capacità di operare in uno spazio individuale rispettando quello altrui
-Sviluppo della capacità di operare in uno spazio condiviso interagendo col gruppo
-Incentivazione della comprensione e del rispetto dei tempi e del ritmo dell’attività proposta
-Incoraggiare e sviluppare la creatività
-sperimentazione delle potenzialità espressive del corpo e del linguaggio attraverso attività di tipo ludico
-Promozione della comunicazione e dell’utilizzo di essa per relazionarsi all’altro
-Collaborazione e ascolto
Come lo scorso anno, le famiglie di coloro che vi partecipano, saranno invitate a un momento finale insieme, dove potranno non solo osservare il lavoro fatto dai ragazzi, ma anche mettersi loro stesse in gioco.
Obiettivi generali:
- Promuovere l’integrazione sociale
- Sperimentare e sperimentarsi in contesti sociali e culturali
- Educare la societá a una concezione di persona disabile come parte attiva e integrante del contesto
- Promuovere la partecipazione attiva dei ragazzi ai servizi della nostra societá
- Promuovere le abilitá sociali sperimentandosi in relazioni con persone sconosciute
- Favorire lo sviluppo/potenziamento/mantenimento delle autonomie
- Promuovere il benessere individuale