Prosegue questo percorso sia a livello teorico sia ad un livello più pratico. Dopo aver trattato tutti gli aspetti inerenti l’attività lavorativa e i prerequisiti necessari per affrontare il mondo del lavoro e dei tirocini e per far fronte alle esperienze “lavorative” che proponiamo all’interno di SpaH, verrà proposto ai ragazzi un altro A.R.I. (Attività Risocializzante Individualizzata) presso il Forno Etico gestito da Jorge Bianchini.
L’attività prevederà comunque sempre un ripasso degli argomenti già trattati e soprattutto dei momenti di confronto per affrontare insieme le varie esperienze
presenti, le difficoltà incontrate e gli aspetti di crescita. Attraverso l’attivazione di un altro ARI si vuol permettere a un gruppo più esteso di sperimentare un contesto lavorativo, fatto di regole, responsabilità, puntualità, pulizia, collaborazione, impegno e ascolto. Permane l’intenzione di voler offrire ai ragazzi la possibilità di riflettere sul percorso lavorativo che hanno intrapreso o che vorrebbero intraprendere e di acquisire nuove competenze e conoscenze spendibili nel loro futuro professionale e non.
Ragazzi e operatori costruiranno insieme uno spazio accogliente in cui confrontarsi, ascoltare ed essere ascoltati.
Le modalità di attuazione saranno:
attività di gruppo, individuali e in piccolo gruppo, brainstorming, visione di filmati, conversazioni guidate, schede di attività, rielaborazioni grafiche (cartelloni,
rappresentazioni…), attività ludiche di gruppo, uscite e visite a luoghi di lavoro, testimonianze lavorative, sperimentazione di momenti di lavoro.
Obiettivi specifici:
• Rilevare le conoscenze spontanee sul concetto di lavoro
• Percorso formazione e lavoro
• Promuovere consapevolezza delle proprie risorse e delle proprie difficoltà
• Potenziare le autonomie apprese o emergenti
• Promuovere l’acquisizione di nuove autonomie
• Favorire l’acquisizione dei prerequisiti necessari allo svolgimento di un’attività lavorativa
• Favorire la creazione di un gruppo coeso e collaborativo
• Promuovere le abilità sociali (relazione con i colleghi, relazione con il datore di lavoro...)
• Promuovere la collaborazione
• Incentivare la capacità di aiutare e sostenere l’altro
• Sostenere i ragazzi nella consapevolezza dei loro desideri e dei loro obiettivi
• Favorire l’autodeterminazione
• Sostenere i ragazzi nel percorso di costruzione dell’identità adulta